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La Carta Olimpica afferma il diritto fondamentale dell’uomo alla pratica sportiva senza discriminazioni di alcun genere. Lo sport assume così valenza nel diritto e promuove in concreto l’applicazione dei diritti umani attraverso valori condivisi e competenze di valore sociale. Il passaggio dalla città alla montagna, a simboleggiare l’unione e la simbiosi che va ricercata tra l’uomo e la natura. Allo stesso modo, questo passaggio di testimone rappresenta l’impegno congiunto di Milano e Cortina come città ospiti delle Olimpiadi Invernali 2026. L’opera esplora il diritto degli uomini a vivere nella natura, un diritto troppo spesso messo in pericolo. Praticare sport aiuta a riconciliarsi con la natura e a viverla appieno.